Una canzone bellissima.
E non mi va di stare a cercare chissà quale altro aggettivo: bellissima.
Dedicata a tutti quegli amori difficili, immaginati, infelici, combattuti, fatti di fantasia, a quegli amori impossibili sempre in bilico tra sacrifici, lacrime
e malinconie, che non possono avere altro che un lieto fine.
2 commenti:
e dire che lo conosco bene, l'ho pure intervistato a Pesaro in piazza Puccini mi pare 15 anni fa prima di un suo concerto, ma questa canzone non l'avevo mai sentita e piace anche a me. E il solito "Principe" (come viene chiamato nell'ambiente) senza offesa, perché penso che a noi piaccia proprio per questo, un Bob Dylan italianizzato ma a suo modo e un rock soffice, non duro. Una cosa: in concerto fa pena, storpia tutte le sue canzoni, non capisco se lo fa perché lo vuole fare oppure perché in studio tutto è più facile. Comunque un grande e poche storie. Ciao Valentina.
Ciao Matteo! Grazie :)))
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