20090205

L'arma propria

È il titolo di un volume di Giuseppe Panella, in cui l'autore risalta l'importanza della "parola scritta” in contrapposizione all'immagine
(reale o virtuale) che arriva troppo velocemente e non offre nessuna possibilità di riflessione.

Poesie, epigrammi e traduzioni dove è l'Io che parla dei propri sogni, delle proprie aspirazioni ma con una visione molto realistica che disillude la speranza che tarda, sia ad arrivare che a rimanere.




TUNC

"Al suo risveglio il dinosauro era ancora lì" (Angelo Monterroso)
"When he woke up, the dinosaur was still here” (the translation is mine)


History never'll end
because it never has started;
you haven't had a pre-history,
you'll never have a post-history
(or, nevertheless, meta-history,
you can trust in that?,
it is a strange object of the spirit,
without reasons or guts,
sense or sensibility-
only a prejudice of the mind)
Because dinosaurs are still there.

If you think people are grown up
and their understandings are brought up
for their integrity or courage,
if you think that now
you'll have a New Age
(the Land of offered surprises
and golden promises),
if you think or hope
you have a correct average
(or a major trend)
in growth or success
or development
and these will be
the best friends,
ever and ever, for man,
you're wrong and feeble,
you lack for previews,
you run of short
in quotations
from Bible,
the Capital and Whitman,
Because dinosaurs are alive and there.

The problem remains unsolved,
knotted and just involved,
history doesn't give the answers
to the questions and to the askers,
the real issue is not bound
with dinosaurs just around.

Il problema è irrisoluto,
aggravato ed accresciuto
il problema è sempre quello
il dinosauro nel cervello.

1 commento:

Unknown ha detto...

@J: Non lo avevo visto, o meglio, l'ho letto on line qualche giorno fa. Ho scelto di scrivere questa perché mi aveva colpito e non per altro. Ad essere sincera la preistoria non mi ha mai affascinato, eppure amo la storia. Tutti quegli animaloni... noia!

@Mar_zia: Il giorno "dopo" credo che un bravo cattolico dovrebbe rallegrarsi del fatto che Eluana ha sicuramente trovato "la pace" nell'aldilà. Tutte le nostre sofferenze terrene dovrebbero servire (servono) a guadagnarsi un posto speciale no? La speranza di un'altra vita è dono della fede, e allora beato chi ce l'ha.
Sai che cosa mi fa male? Sapere che è morta "sola".